Arte russa

Il Ponte Casa d’Aste inaugura il nuovo dipartimento di Arte Russa, affidato a tre esperti di livello internazionale: Maxime Charron e Maroussia Tarassov-Charron, già responsabili del dipartimento specializzato della casa d’aste Millon a Parigi, insieme a Mariam Varsimashvili.

 

Il dipartimento pone al centro la valorizzazione dell’arte russa in tutte le sue espressioni e declinazioni, dal XVII secolo al contemporaneo.

 

A conferma del valore storico e simbolico dell’arte russa, si ricorda ad esempio il prestigioso insieme dell’Ordine dell’Aquila Bianca, creato nel 1325 dal re di Polonia Wladislas I e conferito nel 1913 dallo zar Nicola II al generale Albert d’Amade. Questo straordinario set, impreziosito da diamanti, è stato aggiudicato nel maggio 2018 a 1,1 milioni di euro presso Millon a Parigi.

 

Anche in Italia, l’interesse per l’arte russa ha registrato risultati rilevanti: tra questi, l’icona del XX secolo raffigurante San Giorgio e il drago, con cornice in argento e smalti policromi, decorata con ametiste, quarzo citrino e granati. Realizzata a Mosca tra il 1908 e il 1917 dall’argentiere Pavel Ovchinnikov e recante il marchio dell’assaggiatore della Corte Imperiale, è stata venduta da Il Ponte Casa d’Aste per €226.800.

 

Grazie ad un team di grande esperienza e competenza, il nuovo dipartimento rappresenta un punto di incontro per collezionisti e appassionati, nonché un’opportunità unica di riscoperta, approfondimento e valorizzazione per chi possiede preziosi oggetti russi.

 

Con questa nuova apertura, Il Ponte si propone come punto di riferimento in Italia anche per il mercato dell’arte russa: un ambito ricco di storia, preziosità e raffinatezza artigianale.